ma tu,chi sei?

-Uuuu,ciao
°...(perplessa)
-ma come stai,ti vedo bene,bella rilassata, distesa
°...(perplessa)
-ti pensavo proprio l'altro giorno e traaac eccoti
°...(sorriso solo con angolo laterale della bocca alzato)
-in questo periodo mi sta succedendo di tutto,non mi basterebbe 1 mese per raccontartelo,pero' se mi offri il caffe' posso farti un riassuntino
°posso una domanda?
-ma certo anche due,tre,quante vuoi
°ma tu,CHI SEI?

Suggestioni

Ieri.Io,sotto la doccia.Chiudo gli occhi,mi bagno lentamente i capelli,li accarezzo e vedo lei.Fa i miei stessi gesti.Come in uno specchio.
E il mio olfatto si sente stimolato da un prepotente profumo di incenso.
Sono 17 anni che manca,eppure, chiudendo gli occhi, la ricreo perfettamente.
La mia memoria non ha scordato neppure un particolare.
Tutto perfetto.
Cosi' com'e' perfetto il dolore insostenibile dell'assenza.

Solo per oggi

Shhhhshhhhhhhh

Andaganara Notturno N.3

Anelo al delizioso spasmo dei nostri corpi contorti,ai sospiri cocenti,alle labbra impetuose.
Anelo al tuo amore che purifichera' il mio tormento

Troppe anime perse perche' io le segua...

Faccio molta fatica a ricostruire i miei pezzi rotti,sparpagliati ovunque,Perche' per aggiustare devi avere memoria di com'erano le cose prima della loro rottura,e il ricordo,quello del dolore soprattutto,frantuma i timpani,rompe la voce,lacera il petto...
Ora pero' voglio ricomporre ogni mio frammento per risanarlo.

Tictactictac

Oggi e' venerdi' 19.No!Sabato 23.O forse no.
Oddio...non so che giorno è!
Ah si oggi e' sabato 21 ore 10.05.
Tiro un sospiro di sollievo.Anche questa volta ce l'ho fatta.
Sono riuscita ad identificare in che tempo vivo...ma che fatica!

Non voglio

...è perchè il pensiero di te non mi abbandona.
Io posso fare tutto da sola,tuttotuttotutto.
Ma non voglio.
Io voglio litigare,fare l'amore,invaderti,abbracciarti,guardati in silenzio.E poi chiacchierare,fare due passi,passarti le mani tra i capelli,accarezzarti con le mie labbra.

Andaganara notturno N.2

Come una Lucertola senza coda,io resto in attesa di te.
E mi trafigge l'assenza di cio' che mi completa.E brucia il tuo nome nella mia gola.
E mi eccita il tuo suono sussurrato,il tuo respiro esasperato.
Libera con me i tuoi impulsi piu' viscerali...

Dipendenza dalle lacrime

Che sia un fatto congenito o no resta un mistero.Certo e' che io non posso stare senza piangere nemmeno un giorno.Lubrifico i miei occhi quotidianamente.Li lustro.Li mantengo brillanti.E poi li asciugo delicatamente.Li accarezzo.Li rinfresco con del cotone imbevuto di acqua fresca.
Le mie lacrime,calde,distendono la mia pelle.La mantengono morbida.Ed io non posso piu' farne a meno.
Quando scendono abbondanti io non le asciugo.
Voglio sentirle rivestire il mio collo.Voglio che percorrano il mio corpo,quasi a reidratarlo.
Voglio berle per bere di me stessa.
Voglio berle per sovvertire l'amarezza del pianto in dono.

Andaganara notturno N.1

Non solo per questa notte io ti siederò accanto, ti proteggerò dai tuoi pensieri, ti accarezzerò il volto con le mie labbra, ti cullerò con la mia voce e strizzerò il brandello di stoffa nero pece, carico del tuo buio, fino a renderlo di nuovo candido

E se avessimo finito le parole...

L'uno accanto all'altra,in silenzio.
Grido d'aiuto.
Ancora silenzio.
Preghiera,supplica che esce dalla gola,che traspare dagli occhi.
Silenzio.
Vomitare il rancore,tutto,cercando di non ferire.
E di risposta il silenzio...

l'inconoscibile

Mi perdo a pensare e sperare di trovare una soluzione (ma soprattutto una ragione) a tutti gli ostacoli che incontro,da sempre,nella mia strada.
E credo che questo sia il cammino giusto verso la follia.Si.Ne sono certa.
Il problema e' che non mi capacito del fatto che per andare da A a B mi si creino delle lettere immaginarie che hanno il solo scopo di prolungare la mia attesa,che inevitabilmente trasmuta in agonia.
Mi chiedo,a volte,se non sia io stessa a pormi queste difficolta'.
Con quale scopo?
Non lo so.Forse perche' non amo la vita facile.Perche' ottenere tutto e subito toglie valore alla ricerca,all'impegno.
Forse perche' c'e' piu' gusto...

Quella gonna bianca...

L'ho sognata.
Ancora una volta,nel mio sogno,mi e' apparsa.
Un donna,presente nel mio quotidiano,che interagisce con il mio tutto.
Una donna perfettamente integrata nella mia vita.O almeno cosi' credevo.
Una figura eterea che gioca insistentemente con delle conchiglie.
Le passa tra le mani e,con gli occhi chiusi,ne ascolta il suono (per me angosciante).
E stanotte,solo stanotte, mi sono resa conto che i mei occhi sono gli unici a scorgerla.
Per tutti gli altri e' invisibile.
E resto scossa,inspiegabilmente, da quella sua gonna bianca.
Riapro gli occhi e mi sorprendo a bramare l'aria.

Turchese liquido

Mi sveglio ogni mattina con puntualita' disarmante alle 4.50.
Non c'e' una ragione.Succede,e basta.
Ascolto attentamente i rumori esterni...nessuno.
Mi volto,per vedere se il letto e' vuoto,ma non e' cosi'.
Forse devo fare pipi'...ogni mattina alle 4.50.
Mi alzo,accendo la luce,tiro lo sciacquone,mi specchio.
Quasi quasi sto su.Potrei guardarmi un film,o ancora meglio,leggere quelle pagine sulle quali mi addormento ogni sera.
Ogni mattina,alle 4.53,torno a letto e mi riaddormento immaginandomi immersa nel turchese liquido.

Ho perso la testa

Ho perso la testa per le parole,per i fiati sul collo,per quello sguardo,per la sua voce.
Ho perso la testa per il mare di notte,color della pece.Per il vento caldo che mi accarezza quando sono sul mio terrazzo,per il dondolio della luce...

I'm so cranky

Capricciosa,debole,eccentrica,instabile in un'unica parola...CRANKY
Mi sveglio e gia' so che manca la nutella,e mi assale una voglia irrefrenabile di fette con nutella.Faccio colazione con la marmellata ma sono indispettita,insoddisfatta e gia' di pessimo umore.
Pomeriggio...compro la nutella.Ma il mattino seguente mangio fette con la marmellata. I'm so cranky

La mia follia...Artaud

Quest'albero e il suo brivido,
foresta cupa di richiami
e grida,
mangia il cuore oscuro della notte.

Aceto e latte,il cielo e il mare,
la massa densa del firmamento,
tutto cospira a questo turbamento
che dimora nel cuore denso dell'ombra.

Un cuore che scoppia,un astro duro
che si sdoppia e nel cielo si espande,
il cielo limpido che si incrina
al richiamo sonoro del sole,
fanno lo stesso rumore,
fanno lo stesso rumore della notte
e dell'albero al centro del vento.