Muovi le tue mani su di me
il silenzio sembra indispensabile
per controllare le parole
e dimostrare di sentirsi debole
Tu da me non hai che l'assenza
quello che ti resta e' la distanza
Tu da me non avrai che l'assenza
Muoviti rapidamente e legami
poi controlla l'instabilita'
di ogni nostro punto di contratto
e spiegami cosa vuoi da me
come devo cambiare per non farti star male
Tu da me non hai che l'assenza
quello che ti resta e' la distanza
Tu da me non avrai che l'assenza
quello che ti resta e' la distanza
la distanza
Muovi le tue mani su di me
il silenzio sembra indispensabile
e poi finire le parole dentro ai gesti stanchi
e poi tornare ad imparare a rimanere soli
siamo lontani
lontani
cosi' quello che ti resta e' la distanza
Tu da me non avrai che l'assenza
quello che ti resta e' la distanza
la distanza
e poi finire le parole
come finire le parole
come finire le parole
come finire le parole
giovedì 8 novembre 2007
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2 commenti:
che dire... nulla oltre...
ciao piccola amica poetica...ogni qualvolta passo nel tuo mondo la sensazioni si fanno forti e dolci allo tesso tempo...bacini, che qui ormai ci si vede molto poco, però sai che sono qui a pochi metri da te.
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