Natale

Labbra Blu - Federico Fiumani

C'e' una ferita in fondo al cuore
grande come non l'hai vista mai
guarda il sangue e il suo colore ...
e' bellissima.
C'e' un grande salto in fondo al cuore
prima deserto, adesso un'oasi
via i cancelli per favore,
che non mi servono piu'.
Via le lame dal mio cuore,
via le cose che lo umiliano
carro che non vuol cadere
nella stupidita'.

Sulle labbra era il sapore
del mattino che hai inventato tu
guarda adesso come piove
sulle mie labbra blu.
Guarda adesso come piove
sui sentieri in fondo all'anima
storie che non hanno odore,
e' la mia realta'.

Vorrei dare un nuovo nome,
nuova linfa a tutto quel che c'e'.
ma ogni cosa e' una ferita
che mi ricorda te.

Ferite

ME and MISS PARANOID

Distratta

Distratta dal luccichio del dorso della pentola
distratta dalla mia immagine riflessa
distratta dalla mia voce, che non riconosco
distratta dal tuo sguardo
distratta dal clacson, che infesta il mio udito
distratta dall'idea di affogare
distratta dai minuscoli particolari di ogni cosa

La Distanza - Paolo Benvegnu'

Muovi le tue mani su di me
il silenzio sembra indispensabile
per controllare le parole
e dimostrare di sentirsi debole

Tu da me non hai che l'assenza
quello che ti resta e' la distanza
Tu da me non avrai che l'assenza

Muoviti rapidamente e legami
poi controlla l'instabilita'
di ogni nostro punto di contratto
e spiegami cosa vuoi da me
come devo cambiare per non farti star male

Tu da me non hai che l'assenza
quello che ti resta e' la distanza
Tu da me non avrai che l'assenza
quello che ti resta e' la distanza
la distanza

Muovi le tue mani su di me
il silenzio sembra indispensabile
e poi finire le parole dentro ai gesti stanchi
e poi tornare ad imparare a rimanere soli
siamo lontani
lontani

cosi' quello che ti resta e' la distanza

Tu da me non avrai che l'assenza
quello che ti resta e' la distanza
la distanza

e poi finire le parole
come finire le parole
come finire le parole
come finire le parole

BattiCuore

Ed eccomi qua,con il cuore spappolato,stretto,sanguinante.
Eppure, prepotente, si fa sentire ancora.
E quando credo di averlo scordato,lui bussa con violenza al mio sterno.
E smetto di respirare.Per un po'.

Equilibrismi

Uuuuuu,oggi centomila cose da fare.
Macchina,macchina,papa',colloquio,concertoooooo...e tutto incastrato perfettamente.Non si sgarra.
Aiutoooooo

Sara' solo cattivo umore?

Odio tutte le parole non dette,i fraintedimenti,i silenzi imposti.
Odio quando le persone smettono di parlarsi e di capirsi.E quando non sanno piu' ascoltare.
Odio chi non prende mai atto delle proprie azioni e scarica sugli altri frustrazioni,incertezze,paure.
Odio la codardia.

Voglio

Voglio il profumo dell'arancia,
una notte quieta,
il gusto del caffe',
il sorriso di uno sconosciuto,
le tue mani tra i miei capelli,
il vento caldo

Affranta

Ieri pomeriggio finalmente le fiere di San Dona'.
Non sono nulla di che,ma io ci sono nata.
Alle giostre delle fiere ho fatto alcune tra le peggiori figure di m.di tutta la mia adolescenza.E poi c'e' la piadina con salsiccia e cipolla (aaaaaahhhhhhh) piu' buona che io abbia mai mangiato.
Ecco.Ieri l'unico obiettivo era la piadina
Ecco.Ieri il mio obiettivo e' stato disilluso.La piadina della Gigia non c'e' piu'.
La Gigiamia e' stata soppiantata da un piadinaro tutto tecnologico e asettico e poco sorridente.
Sono affranta.
Ora ditemi che i soldini per il dente caduto non me li portava il topolino Giorgio...

oggi mi sento a meta' tra

disegni di Vanna Vinci

ancora una volta

Triste
sussegguirsi
di orridi anniversari
che dal lancinante sogno
riaffiorano
come reali
e ancora dolorosamente
vivi

Stordita

Venerdi'
drindrin (teefoneto)
Pronto?
Buongiorno.Monica?
Si
E' l'agenzia per il lavoro bfvhfdldfbnjfzd,ho letto il suo Cv e le volevo proporre una posizione presso eccecc.Puo' passare da noi Lunedi'?
Certo,a che ora?
11 va bene?
SIsi.Dove siete?
Porta carlo Alberto
Ahhhh benebene.E' dietro casa mia.

pensieri:non ho capito il nome.Massi, li' c'e' solo quella.Ahhh,ho il numero cerco sulle pagine bianche.Azz,non lo trovo.Massi',c'e' solo quella.Quasi quasi chiamo e sentiamo chi mi risponde: tu,tuuuu,agenzia per il lavoro bksdhfdyei.
Vabbe',tanto so che li' c'e' solo quella...

Lunedi'
Buongiorno,mi avete fissato un appuntamento per le 11
Si.Aspetti che cerco il Cv.
si
Bah non lo trovo.Ma l'ha mandato via mail?
si
Vabbe',intanto compiliamo questo.Ma lei e' sicura di averlo inviato a noi?
Si.Agenzia interinale in porta C.A.
Ma questa e via dei Mille...
Ah.Dice che ho sbagliato?
Essi!Ecco perche' non c'e' il suo C.V.

Eeeee...

E oggi ho rivisto vecchi amici.Ci siamo fatti venire gli occhi lucidi al solo vederli insieme.Perche' anche loro escono da un periodo di M...a.
Abbiamo scherzato,riso,sparlottato,ironizzato.
Ci siamo scambiati i ruoli,Abbiamo stretto dei nuovi legami.
E abbiamo riso fino alle lacrime.
Adoro io...

Regressione

Meraviglioso fingere con se stessi di aver fatto la cosa giusta.Pensare "si,si non potevo fare altro".E poi non fingere di stare male,di sentirsi vuoti e con la testa al manicomio.
Non e' che sto tornando adolescente?

Dov'e'?????????

Ho perso la memoria e sbaglio le date e faccio pessime figure con me stessa e con chi non c'e' piu'...

Oggi

Oggi sarebbero 59 anni
e ancora
il dolore e' tagliente.
E ancora
la mancanza e' smisurata.
E ancora
le lacrime sono instancabili.
E ancora
il bisogno di te e' imperativo.

Io,Supereroe

Si,ho scoperto di avere un superpotere,da vero supereore.
Sono invisibile.
Sono invisibile a tutti...e questa cosa mi fa impazzire (e non in senso positivo)


Susan "Sue" Storm :P

Risolutezza

Aaaaa,sisi,oggi metto apposto casa.
Mi bevo il caffe' e sistemo,sisi.
Anzi,guardo 10 min internet e poi sistemo.
Faccio cosi',mi concentro bene su una cosa alla volta.Faccio internet,aggiorno foto,leggo forum,saluto e poi sistemo.
Inizio lavando i piatti e poi a ruota...tutto tuttoooooo
Magari per sistemare tutto aspetto domani che siamo in due,cosi' ci mettiamo meno.
Sisi...domani metto apposto casa

Andaganara Notturno N.10

Certi silenzi che non sono premessa di abbandono ne' di disamore.
Certi silenzi che sono tumulto,groviglio di pensieri,forma della paura.

E la logica dei gesti?

Bene,solo per dare una conclusione...(puntini di sospensione :))
Dopo aver mangiato una fetta con la nutella dalla tristezza per il mio disordine mentale (e non potrei,sono a dieta e c'ho un matrimonio il 22),sono andata in macchina,
ho cercato nel portabagagli,ma nulla.
Salgo e prima di avviare il motore,traaac illuminazione (e ormai ero sfinita).
Beh,la cartellina era sotto il sedile dl passeggero.Messa da me PER SICUREZZA,PER EVITARE CHE QUALCUNO ROMPESSE IL FINESTRINO PENSANDO FOSSERO CARTE IMPORTANTI...
conclusione...non c'e' logica,almeno nei miei gesti

Pazzia,demenza,memoria

Ieri :
-Bene,ci vediamo domani alle 17.45 e mi porti 1)timbro 2)originali 3)lettera
-Si si,ho tutto in una cartellina,bella in ordine (io adoro le cartelline in plastica un po' grossa lucida)

Oggi :
ore 8.00
Non trovo la cartellina!Mi sembrava fosse gialla.O no.Nono,era quella blu.
Forse era una busta trasparente.Ecco si.Busta trasparente.
ore 13.47 (cioe' ora)
ho guardato ovunque e se scrivo ovunque significa in ogni angolo della casa,in ogni cassetto in ogni cartellina e sottocartellina.Sotto il divano,dentro i cuscini (quelli grandi e comodi).Tra i libri,nel cestino,in cucina (?)
Ma nulla...tristess e rimbambimento perche' questa sono proprio io!!!

conversazione casalinga N.1

papa':Amore,cosa ti faccio per pranzo?
io:solite cose,papi,leggere.Sono a dieta
papa':ah e' vero.Ok

menu' di giovedi' 30 agosto 2007
pane con le olive (al quale non so resistere sbav)
patatine fritte
fritto misto
plume cake fatto in casa con le sue manine

Andaganara Notturno N.9

Limpidi occhi pieni di tristezza ho stampati nella memoria.
Sorriso desideroso di aprirsi,ma ancora mutilato.
Braccia monche che lasciano trasparire la fretta dell'abbraccio.
Suono sordo di parole che non vogliono piu' arrivare al mio orecchio.
E le mie labbra che gridano insistentemente il tuo nome.

avrei voluto fosse per me

Scusami sono un po' confuso
dopo i trent'anni dicono che sia normale
che succede a tutti
nessuno escluso
e meno male che ho l'istinto e l'abitudine
ad arginare questo vuoto di inquietudine
perché se avessi meno cose per cui correre
dovrei guardare in faccia il buio
farmi raggiungere

Pesano senz'altro i miei trascorsi
sulle rive dell'Arrone
in questo modo di guardarsi da una nuova angolazione
pesa il fatto di non essere coperti dal segnale
e non è niente male
ma non è niente male

Ma c'era lei
c'era lei c'era lei
c'era sempre lei
era sempre lei solo lei

è vero era lei
la mia destinazione
io come un pendolino
verso la sua stazione
era davvero lei
vi sembrerà scontato
ma non si vede un velo
finchè non s'è levato
è vero era lei
tutta la sofferenza
lei era malattia e poi e poi
e poi convalescenza
era soltanto lei
a dare un ritmo al tempo
lei che rubava luce
e regalava vento

E fu per lei che un giorno
si inventò l'inferno
il senso più malato
della parola eterno
si è vero era lei
tutta la sofferenza
lei era malattia e poi e poi
e poi convalescenza

Ed era sempre lei
la mia filosofia l'integralismo puro
la vera ortodossia
e ancora lei la nota
che ho sempre avuto in testa
la bocca disegnata
dalla mia mano destra

E meno male che ho l'istinto e l'abitudine
ad arginare questo vuoto di inquietudine

Dovrei guardare in faccia il buio
farmi raggiungere

Pesano senz'altro i miei trascorsi
sulle rive dell'Arrone
in questo modo di guardarsi
da una nuova angolazione
pesa il fatto di non essere coperti dal segnale
e non è affatto male
non è affatto male

È vero era lei
la mia destinazione
io come un pendolare
dentro la sua stazione

(Daniele silvestri)

Io (spunto)

Io che dormo con le pagine del tuo libro sparpagliate accanto al letto
Io che leggo pagine a caso
Io che sogno di camminare sulle nuvole
Io che sento la mancanza del mio gatto
Io che piango sempre piu' spesso
Io che per non darlo a vedere rido con gli altri tanto da sembrare scema
Io che dormo sempre meno
Io che odio sentirmi e mostrami cosi' infelice
Io che dipendo e attendo

regalo

Regalo questo spazio minuscolo...ma solo per questa volta :)

il tempo e lo spazio.

perchè mai le nostre vie si son incrociate? non vivevi forse tu in una cittadina lontana che nulla aveva a che fare con me.
perchè mai le lancette dei nostri orologi si son toccate? non contavi forse tu secondi più vetusti dei miei.
dici che il destino non esiste. forse hai ragione. forse no.
perchè son venuto verso te? non potevo volgere lo sguardo altrove con fare indiffirente?
no.
io ti voglio.
io ti cerco.
io benedico lo spazio ed il tempo che ci vollero vicini.
io maledico lo spazio ed il tempo che ci vuole lontani.

goffredo (alla ricerca dell'amor perduto)

Dopo - Rene' Daumal

Io rinascero' senza cuore,
sempre nello stesso universo,
portando sempre la stessa testa,
le stesse mani,
forse di colore diverso,
ma tutto cio' non mi consolera' affatto.
Saro' crudele e solitario
e mi nutriro' di serpi
e di insetti crudi.
Non parlero' con nessuno,
se non con parole di insetto
o di nude serpi,
con parole,che mio malgrado,vivranno e rideranno

Per te

Perche' troppo spesso siamo di fronte a situazioni che non sappiamo gestire.
Perche' ci sembra impossibile superarle.Ed e' cosi'.Si.
E' inutile ripetersi che basta lasciar trascorrere il tempo.
Il tempo non aggiusta nulla.Si limita a mitigare il dolore,a lenirlo.
E tu sai che so di cosa sto parlando.
E sai che vorrei essere nella tua testa e cancellare il dolore feroce che ti fa pensare di non essere piu' riconoscibile neppure a te stesso.

che poi dico sempre le stesse cose...vabbe'

Andaganara Notturno N.8

Ali leggere vorrei questa sera
per raggiungerti silenziosamente e sorprenderti.
Panno morbido per massaggiare e liberare la testa.
Voce ipnotica per portarti via con me.

Toda joia (e so' ironica)

Come un bidone rovesciato
come una bottiglia rotta
come un corpo mutilato
come un cantante muto
come un quadro sfregiato
come uno scrittore atrofizzato

Oggi

Ventre rimescolato
sara' amore o mal di stomaco?

gio gio gio giovane giovane giovane

Questa settimana ho la testa altrove e la cosa peggiore e' che
1) non me ne rendo conto
2)mi comporto come se non fosse cosi'
3)faccio cose che in questo stato non dovrei fare
ed e' solo Martedi'...
oggi sono stata da mio papa' tutto il giorno,perche' ho portato la macchina a fare il tagliando quindi ho deciso di andare in spiaggia a prendermi un po' sole (me lo merito e mi serve)...bene la mattina avevo accanto una specie di maniacofissatore in costumino (mi sono eclissata con il mio lettore mp3).Pomeriggio sono scesa alle 13.50 e risalita alle 14.10 perche' c'erano dei nuvoloninerineri.
Comunque non demordo,mi cambio ed esco in bicicletta (km previsti 12).Faccio i primi 6 (andata).Inizio i secondi e la mia borsetta di hello Kitty,in posizione precaria (si lo so era precaria,ma non ho ancora comperato il cestino)scivola e si incastra tra i raggi della ruota anteriore,ed io vengo catapultata in mezzo alla strada.Un signorte straniero mi aiuta senza parlarmi,mi scastra la borsa dai raggi,mi raddrizza il manubrio mentre io con le lacrime gli dico "crazie,crazieeee",e se ne va.
Ora,e' solo Martedi',sono tumefatta e senza piu' la mia borsetta da teenager

da Secondo Quaderno di Giuliano Mesa

luci luci...
come riluce
cio' che ha luce,dentro,
che si spegne

splende perche' accalora

perche' non tace?
perche' se tace dice
"va bene,tutto questo buio -
dopo sara' soltanto un po' piu' scuro"

me lo dirai prima o poi

E se tu non mi volessi piu?
E se non fossi in grado di dirmelo?
E se,addirittura,non te ne stessi neppure rendendo conto?

nebulosa

Mi aspetto che dopo questo periodo di sragionevolezza
io ritorni a ragionare.
Che non significa tornare a condurre la vita di sempre,
bensi' vedere con lucidita' (ma anche no!) cosa voglio per me ora.
Sono confusa!E' evidente, vero?
E' che mi aspetto dei segnali...ecco l'ho detto.
Si,IO ASPETTO DEI SEGNALI
Una qualunque cosa che mi faccia capire,
anche labirinticamente,
che sto percorrendo la giusta strada
apparantemente sbagliata...
fin

Inutilita'

Prendo un cesto
dopo averlo scelto tra tanti.
Lo guardo bene,perche' voglio sia perfetto.
E poi lo metto li',
sopra la libreria.
Vuoto!
E' in alto,ed e' vuoto!

A fish?

My hands were sweet-smelling!
After "FESTA MARINARA"
my hands are a fin...
and my hair too...
and my face too...
and my dress too...
now am I a fish?

oggi compleanno Andre :)

Andaganara Notturno N.7

Dolci baci attendo da te.
Suono di parole all'orecchio,
a sussurrare segreti.
E tatto,mio amore
che piu' di tutto manca
a rievocare i nostri brividi.

àne(mo-ni)

mi fermo
penso
piango
riparto (perche' non si puo' piangere ancora)
e sogghigno
si
ci sono riuscita
ho cacciato le lacrime
ma mi rifermo
e il mio cervellino no
non si ferma mai
neanche con quest'afa
tremenda
che ti rende insostenibile anche il solo respirare
e penso che respiro
ora si
respiro
e non e' piu'
come anni fa
quando agognavo l'aria
che non avevo
e sorrido
ancora

Odio

Io odio i SE.
Non servono a nulla!
Non ha senso chiedersi "SE avessimo agito in modo differente forse le cose ora non sarebbero cosi'".E' ovvio!!!
Ogni nostra decisione e' frutto di una scelta,lucida o meno.
E la scelta ormai e' stata compiuta e non possiamo tornare indietro.
Possiamo solo sistemare,assestare,perfezionare.

Luccicano

Quando trovi un luogo non ideale ma giusto
Quando riesci a farlo tuo
Quando gli dai anima e vita
Quando lentamente ti accorgi che lo stai perdendo
Quando con gli occhi gonfi lo svuoti
Quando vorresti aver gia‘ finito

Andaganara Notturno N.6

Labbra orfane disegnano smorfie di amara tristezza.
Mani vuote e braccia conserte attendono il tuo ritorno,
per riempirsi e dischiudersi.

La questione

Tutto sta a credere o non credere,a fidarsi o non fidarsi.
E proprio dove questo sentimento (perche' di sentimento si tratta secondo me)e' spontaneo e naturale,ecco, proprio li',si insinuano le elucubrazioni cervellotiche di una mente insicura,la mia.
Perche' smettere in modo improvviso e istantaneo di credere.
Perche' parole che fino a ieri erano aria ora diventano dubbio,enigma,tarlo.

Il sentimento delle cose - Paolo Benvegnu'

E vive ancora il sentimento delle cose,
mentre noi amiamo controllare tutto
La vita i pensieri degli altri, la morte
E non amiamo neanche il pane che mangiamo.
Noi non ringraziamo
Ma vive ancora il sentimento delle cose
Vivono gli alberi le case i sassi i nostri sogni le tv a colori,
le navi senza radici.
E siamo stupidi a pensare di esser soli,
senza più limiti senza più colori
Mentre noi siamo tesi a moltiplicare tutto.
Non riusciamo a considerare che le nuvole ci guardano e i mari ci controllano.
Ho visto i platani parlare con le antenne e il vento caldo confermare tutto, i treni e le radici scambiano segnali in codice.
E ho sentito nettamente i cani bisbigliare
Possibile che mentre dominiamo tutto, ricostruiamo tutto e distruggiamo tutto. Perdiamo la memoria e non ne sentiamo la mancanza e intanto i pesci continuano a nuotare.
Quanti libri nell’acqua per non affogare
Mentre noi siamo tesi a moltiplicare tutto.
Non riusciamo a considerare che le nuvole ci guardano e i mari ci controllano,
le piante si difendono e i libri ci feriscono perché manchiamo della necessaria dignità
Un camion mi ha parlato del silenzio.
E ho visto un libro che stracciava banconote.
Un servo muto che adorava una voce
Le nostre armi stanno architettando un ammutinamento generale
Ma a questo impero ne succederanno tanti sempre più crudeli
ma sempre più eccitanti.
Ma forse allora i sentimenti delle cose ci chiameranno ci sveleranno tutto.
E forse ci re-insegneranno lo stupore

Lentine (gratitudine)

Come farei senza le mie lentine a contatto...davvero! Non lo so.
Il solo pensiero mi destabilizza.
E pensare che al nostro primo incontro ero cosi' riluttante.
Non mi fidavo,non ne vedevo l'utilita'.Il volto si concedeva espressioni strane e faticose.
Ma ora...come farei senza le mie lentine.
La mia visione e' sempre piu' vicina alla realta' vera (cioe' alla mia realta',perche' non so esattamente come vediate voi).
Niente piu' contorni estranei,niente piu' riflessi,niente di niente.
Solo io,le mie lentine e il mondo esterno come lo vedo io

Tuttodunfiato

doppio
cane bambina
orso libro vetro
luna stelle pizza mandolino
acqua sassi cono cartello elefante
plastica goccia porta scaffale Wc membra
scatoladilatta pane latte tappeto quadro
puff sbuff etciù grrrr
odio sangue mani
occhi aghi
amore

Andaganara Notturno N.5

Ali spezzate sanguinano e non percorrono la distanza che ci separa.
Silenzi che assordano.Pensieri che tremano.

La caduta

Siamo forse giunti alla fine di qualcosa
Una delle tante cose che terminano come non vorresti
Una delle tante che non vorresti terminassero
...e ancora una volta tutto si stravolge,tutto ha un nuovo inizio

Nel ventre

Ecco,di nuovo quella voce.
Mi riempie,mi emoziona.
Mi ricorda le sensazioni che mi suscita il rumore del mare.
Un suono intimo, ma lontano.
Mi entra nelle viscere senza disturbare.
Mi acquieta e mi sfama e mi da origine.
E crea dipendenza.Come il mare.

Andaganara Notturno N.4 (stralcio)

Nella bocca parole come gemme.
Negli occhi dolcezza come ambrosia.
Nelle mani fretta come vita.

il castello di carta

Anche oggi non va...
ogni giorno muovo passi leggeri e attenti per non far crollare quello che ho costruito,ma sembra non bastare.
Ogni giorno ad ogni mia mossa ne arriva una di forza maggiore e contraria che fa traballare tutto.
E io vacillo...

smetto

Sorridere anche se dentro ci si sente addolorati
Parlare anche se ci si vorrebbe rinchiudere nel silenzio
Ascoltare anche quando nulla ci interessa
Cullare,prendersi cura,divertire anche quando si sente il bisogno che siano gli altri a farlo
...
io sono logora
smetto

ma tu,chi sei?

-Uuuu,ciao
°...(perplessa)
-ma come stai,ti vedo bene,bella rilassata, distesa
°...(perplessa)
-ti pensavo proprio l'altro giorno e traaac eccoti
°...(sorriso solo con angolo laterale della bocca alzato)
-in questo periodo mi sta succedendo di tutto,non mi basterebbe 1 mese per raccontartelo,pero' se mi offri il caffe' posso farti un riassuntino
°posso una domanda?
-ma certo anche due,tre,quante vuoi
°ma tu,CHI SEI?

Suggestioni

Ieri.Io,sotto la doccia.Chiudo gli occhi,mi bagno lentamente i capelli,li accarezzo e vedo lei.Fa i miei stessi gesti.Come in uno specchio.
E il mio olfatto si sente stimolato da un prepotente profumo di incenso.
Sono 17 anni che manca,eppure, chiudendo gli occhi, la ricreo perfettamente.
La mia memoria non ha scordato neppure un particolare.
Tutto perfetto.
Cosi' com'e' perfetto il dolore insostenibile dell'assenza.

Solo per oggi

Shhhhshhhhhhhh

Andaganara Notturno N.3

Anelo al delizioso spasmo dei nostri corpi contorti,ai sospiri cocenti,alle labbra impetuose.
Anelo al tuo amore che purifichera' il mio tormento

Troppe anime perse perche' io le segua...

Faccio molta fatica a ricostruire i miei pezzi rotti,sparpagliati ovunque,Perche' per aggiustare devi avere memoria di com'erano le cose prima della loro rottura,e il ricordo,quello del dolore soprattutto,frantuma i timpani,rompe la voce,lacera il petto...
Ora pero' voglio ricomporre ogni mio frammento per risanarlo.

Tictactictac

Oggi e' venerdi' 19.No!Sabato 23.O forse no.
Oddio...non so che giorno è!
Ah si oggi e' sabato 21 ore 10.05.
Tiro un sospiro di sollievo.Anche questa volta ce l'ho fatta.
Sono riuscita ad identificare in che tempo vivo...ma che fatica!

Non voglio

...è perchè il pensiero di te non mi abbandona.
Io posso fare tutto da sola,tuttotuttotutto.
Ma non voglio.
Io voglio litigare,fare l'amore,invaderti,abbracciarti,guardati in silenzio.E poi chiacchierare,fare due passi,passarti le mani tra i capelli,accarezzarti con le mie labbra.

Andaganara notturno N.2

Come una Lucertola senza coda,io resto in attesa di te.
E mi trafigge l'assenza di cio' che mi completa.E brucia il tuo nome nella mia gola.
E mi eccita il tuo suono sussurrato,il tuo respiro esasperato.
Libera con me i tuoi impulsi piu' viscerali...

Dipendenza dalle lacrime

Che sia un fatto congenito o no resta un mistero.Certo e' che io non posso stare senza piangere nemmeno un giorno.Lubrifico i miei occhi quotidianamente.Li lustro.Li mantengo brillanti.E poi li asciugo delicatamente.Li accarezzo.Li rinfresco con del cotone imbevuto di acqua fresca.
Le mie lacrime,calde,distendono la mia pelle.La mantengono morbida.Ed io non posso piu' farne a meno.
Quando scendono abbondanti io non le asciugo.
Voglio sentirle rivestire il mio collo.Voglio che percorrano il mio corpo,quasi a reidratarlo.
Voglio berle per bere di me stessa.
Voglio berle per sovvertire l'amarezza del pianto in dono.

Andaganara notturno N.1

Non solo per questa notte io ti siederò accanto, ti proteggerò dai tuoi pensieri, ti accarezzerò il volto con le mie labbra, ti cullerò con la mia voce e strizzerò il brandello di stoffa nero pece, carico del tuo buio, fino a renderlo di nuovo candido

E se avessimo finito le parole...

L'uno accanto all'altra,in silenzio.
Grido d'aiuto.
Ancora silenzio.
Preghiera,supplica che esce dalla gola,che traspare dagli occhi.
Silenzio.
Vomitare il rancore,tutto,cercando di non ferire.
E di risposta il silenzio...

l'inconoscibile

Mi perdo a pensare e sperare di trovare una soluzione (ma soprattutto una ragione) a tutti gli ostacoli che incontro,da sempre,nella mia strada.
E credo che questo sia il cammino giusto verso la follia.Si.Ne sono certa.
Il problema e' che non mi capacito del fatto che per andare da A a B mi si creino delle lettere immaginarie che hanno il solo scopo di prolungare la mia attesa,che inevitabilmente trasmuta in agonia.
Mi chiedo,a volte,se non sia io stessa a pormi queste difficolta'.
Con quale scopo?
Non lo so.Forse perche' non amo la vita facile.Perche' ottenere tutto e subito toglie valore alla ricerca,all'impegno.
Forse perche' c'e' piu' gusto...

Quella gonna bianca...

L'ho sognata.
Ancora una volta,nel mio sogno,mi e' apparsa.
Un donna,presente nel mio quotidiano,che interagisce con il mio tutto.
Una donna perfettamente integrata nella mia vita.O almeno cosi' credevo.
Una figura eterea che gioca insistentemente con delle conchiglie.
Le passa tra le mani e,con gli occhi chiusi,ne ascolta il suono (per me angosciante).
E stanotte,solo stanotte, mi sono resa conto che i mei occhi sono gli unici a scorgerla.
Per tutti gli altri e' invisibile.
E resto scossa,inspiegabilmente, da quella sua gonna bianca.
Riapro gli occhi e mi sorprendo a bramare l'aria.

Turchese liquido

Mi sveglio ogni mattina con puntualita' disarmante alle 4.50.
Non c'e' una ragione.Succede,e basta.
Ascolto attentamente i rumori esterni...nessuno.
Mi volto,per vedere se il letto e' vuoto,ma non e' cosi'.
Forse devo fare pipi'...ogni mattina alle 4.50.
Mi alzo,accendo la luce,tiro lo sciacquone,mi specchio.
Quasi quasi sto su.Potrei guardarmi un film,o ancora meglio,leggere quelle pagine sulle quali mi addormento ogni sera.
Ogni mattina,alle 4.53,torno a letto e mi riaddormento immaginandomi immersa nel turchese liquido.

Ho perso la testa

Ho perso la testa per le parole,per i fiati sul collo,per quello sguardo,per la sua voce.
Ho perso la testa per il mare di notte,color della pece.Per il vento caldo che mi accarezza quando sono sul mio terrazzo,per il dondolio della luce...

I'm so cranky

Capricciosa,debole,eccentrica,instabile in un'unica parola...CRANKY
Mi sveglio e gia' so che manca la nutella,e mi assale una voglia irrefrenabile di fette con nutella.Faccio colazione con la marmellata ma sono indispettita,insoddisfatta e gia' di pessimo umore.
Pomeriggio...compro la nutella.Ma il mattino seguente mangio fette con la marmellata. I'm so cranky

La mia follia...Artaud

Quest'albero e il suo brivido,
foresta cupa di richiami
e grida,
mangia il cuore oscuro della notte.

Aceto e latte,il cielo e il mare,
la massa densa del firmamento,
tutto cospira a questo turbamento
che dimora nel cuore denso dell'ombra.

Un cuore che scoppia,un astro duro
che si sdoppia e nel cielo si espande,
il cielo limpido che si incrina
al richiamo sonoro del sole,
fanno lo stesso rumore,
fanno lo stesso rumore della notte
e dell'albero al centro del vento.